
Dopo alcuni aggiornamenti minori è stata rilasciata una versione davvero interessante per correzioni di bug e supporto a nuovi dispositivi.
Blog di Paolo Avezzano
Dopo alcuni aggiornamenti minori è stata rilasciata una versione davvero interessante per correzioni di bug e supporto a nuovi dispositivi.
Lo spazio di archiviazione era esaurito. Ieri avevo trovato il tempo per migrare immagini e video su un nuovo disco esterno più capiente. Per rendere il tutto più piccante ho approfittato della situazione raddoppiando la capienza dell’SSD interno del portatile. Tanta stanchezza, una distrazione di troppo e qualcosa è andato perso.
Cosa poss(iam)o imparare dall’accaduto?
Le anteprime avanzate sono uno strano animale. Una delle principali novità di Lightroom 5 e un autentico sforzo ingegneristico ormai pervasivamente diffuso all’interno di tutto il programma a più livelli.
Tuttavia resta per molti un formato che induce diffidenza, complice una non ottima comunicazione da parte di Adobe stessa.
Ricevo con regolarità domande sul loro funzionamento. Condivido con voi queste riflessioni.
Almeno abbiamo avuto una risposta definitiva. Si conclude così un periodo di stasi ridicolmente lungo. Apple ha dimostrato forza e ingegno nello sviluppo delle applicazioni creative professionali; tutte tranne Aperture, che raggiunge il pensionamento.
Raccolgo una serie di domande che mi sono state poste in questi giorni, cercando di fornire qualche opinione personale.
Il vostro prezioso Catalogo ha raggiunto dimensioni considerevoli. Anni di importazioni, organizzazioni e sviluppo lo avranno reso forse un po’ troppo lento per l’uso. La durata del processo di backup è ormai tale da disincentivarvi ad eseguirlo.
Bene, con l’estate alle porte mettete a dieta anche Lightroom. Vediamo come.
Lightroom mobile, nome ufficiale per l’ufficioso “Lightroom for iPad” era nell’aria da tempo. Lo stesso Tom Hogarty (product manager per Lightroom) aveva mostrato un prototipo e discusso dell’idea in due eventi pubblici: una puntata di The Grid, condotta da Scott Kelby, ed allo scorso Photoshop World.
Sono diverse le ragioni che hanno portato allo sviluppo d questo prodotto. Parto parafrasando le parole di Tom per poi aggiungere le mie.
Questa notte Adobe ha rilasciato l’aggiornamento per la versione 5.3 di Lightroom. Qui i link per i download: Mac e Windows.
Rispetto alla Release Candidate della quale vi avevo già parlato nel precedente articolo, non ci sono novità di rilievo. Ci stavamo aspettando un aggiornamento correttivo e così è stato. Scopriamo di più.
Avvertenza: è una discussione vagamente tecnica.
Consolazione: è possibile affrontarla in modo semplice, e lo farò.
Sento spesso parlare del filtro anti-alias in ambito fotografico. Nel bene e nel male ha condizionato molto la foto digitale ed è giusto che venga affrontato come argomento di discussione teorica. Cosa giusta, se non fosse che il più delle volte l’argomento diventa una trappola anche per alcuni esperti. Ci cascano in molti, anche in buona fede. Tanti non hanno la più non hanno la più pallida idea di che cosa stiano parlando. Facciamo luce…
Nella giornata di ieri Adobe ha rilasciato la versione semidefinitiva del nuovo aggiornamento di Lightroom, giunto alla versione 5.3. Qui i link per il download.
In questa seconda parte degli aggiornamenti introdotti con Lightroom 5.2 vengono riportate altre interessanti novità e discussi alcuni dei bug più fastidiosi presenti nella 5.0.
Buona lettura.