Nella giornata di ieri Adobe ha rilasciato la versione semidefinitiva del nuovo aggiornamento di Lightroom, giunto alla versione 5.3. Qui i link per il download.
Come nelle precedenti iterazioni vengono corretti un gran numero di difetti minori, molti dei quali probabilmente non avrete mai sentito parlare e dei quali non avrete sofferto, che è un bene. Una lista completa è possibile trovarla su Lightroom Journal, il blog Adobe di Lightroom.
Viene introdotto il supporto a molti corpi macchina e diversi obiettivi. Gli sfortunati possessori della D600 che abbiano migrato alla nuova Nikon D610 potranno tornare a fotografare in Raw senza macchie sul sensore. Le nuove Sony full frame, A7 e A7R, sono già supportate prima ancora che molti appassionati ne diventino acquirenti. Da sempre Sony è estremamente collaborativa con Adobe nel garantire un supporto immediato.
Le nuove Fuji XQ1 e X-E2 sono pienamente supportate, anche se come ho avuto modo di ribadire nella puntata del 3 ottobre scorso del podcast di Discorsi Fotografici, la resa di toni e colori del Rinascimento Fujifilm (serie X) è così gradevole da spingermi a consigliare ai meno esperti di gestione delle immagini di scattare in JPG e non pensarci più. Solo utenti Fujifilm, mi raccomando!
Il supporto preliminare per la Nikon D5300 (detta “ammazza D5200” o anche “D7100 per principianti ipertecnologici”) e la Sony DSC-RX10 comporta alcune limitazioni: il mio consiglio è comunque e sempre quello di scattare in Raw e di fare prime regolazioni con il modulo sviluppo. Per portfolio su web, concorsi mondiali e stampe di grande formato aspettate l’aggiornamento 5.4.
Tra i nuovi obiettivi supportati due sono quelli che più mi interessano: il Sigma 18–35mm F1.8 DC, anche chiamato “il formato APS-C è vivo e vegeto”, ed il Nikon AF-S NIKKOR 58mm f/1.4G, soprannominato “compagno di vita del fotografo notturno abbiente”.
Non finisce qui
Già questa versione include dei simpaticissimi miglioramenti dei quali non vi parlerò adesso. Non sono vere e proprie nuove funzioni, ma rendono ancora più intelligente un programma che giorno dopo giorno si sta imponendo come miglior amico del fotografo digitale.
Alla prossima.
Marco
Dicembre 11, 2013 alle 9:13 pm
Paolo Avezzano
Dicembre 11, 2013 alle 9:20 pm
Paolo Avezzano
Dicembre 12, 2013 alle 7:23 am